Periodo di crisi per i creativi delle aziende e dei sindacati? Dopo
gli oramai famosi boomerang mediatici dei creativi della Marelli, tocca
questa volta ai creativi della Fim-Cisl fare una tremenda gaffe, per non
dire peggio, ai danni di una collega di stabilimento.
Sul sito nazionale della Fim-Cisl
è apparsa la foto taroccata della collega usata per la solita campagna
anti Fiom portata avanti dai nostri "cugini" della Cisl (a proposito di
parenti serpenti)...
Hanno avuto il coraggio di prendere questa foto, estratta da un
grande corteo Fiom a Roma di qualche anno fa, che la ritrae con un
megafono ed il berretto Fiom, orgogliosamente indossato, per
fotoritoccarlo appiccicandogli il logo Fim Cisl.
O cislini, ma come siete messi? Capisco benissimo che per voi è
difficile reperire foto di vostri iscritti manifestanti dato che, di
manifestazioni, scioperi, cortei, ne fate ben pochi. Oltre a dilapidare
anni di contrattazione, storia sindacale, diritti, dovete rubarci anche
le identità e l'appartenenza sindacale???
Ci tengo a dirvi che la signora della foto, oltre ad essere una
nostra iscritta è anche una ex delegata Fiom della Marelli di
Crevalcore, incarico che ha sempre svolto con passione e dedizione.
Con la manifestazione nazionale Fiom alle porte questo atteggiamento
della Fim-Cisl dimostra ancora una volta che questo sindacato considera noi come
una controparte e i sistemi padronali come fieri alleati. In una
democrazia che trova i suoi confini ai cancelli delle fabbriche accade
anche questo, ormai è prassi abitudinaria, ma perlomeno non fatelo
alterando la realtà visto che ormai siete arrivati anche a questo.
Cari "cugini" firmatutto, siete oltre l'errare humanum, oltre persino
il perseverare diabolicum, volete fare una cosa dignitosa? Bene, delle
scuse sono doverose, fatele alla collega lavoratrice, come donna, come
operaia, come libera appartenente ad una sigla sindacale.
Oltre la foto in oggetto, di fianco ci sono le vere foto della manifestazione che ritraggono la collega.
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