domenica 19 maggio 2013

Fim-Cisl, parenti serpenti

Periodo di crisi per i creativi delle aziende e dei sindacati? Dopo gli oramai famosi boomerang mediatici dei creativi della Marelli, tocca questa volta ai creativi della Fim-Cisl fare una tremenda gaffe, per non dire peggio, ai danni di una collega di stabilimento.
Sul sito nazionale della Fim-Cisl è apparsa la foto taroccata della collega usata per la solita campagna anti Fiom portata avanti dai nostri "cugini" della Cisl (a proposito di parenti serpenti)...
Hanno avuto il coraggio di prendere questa foto, estratta da un grande corteo Fiom a Roma di qualche anno fa, che la ritrae con un megafono ed il berretto Fiom, orgogliosamente indossato, per fotoritoccarlo appiccicandogli il logo Fim Cisl.
O cislini, ma come siete messi? Capisco benissimo che per voi è difficile reperire foto di vostri iscritti manifestanti dato che, di manifestazioni, scioperi, cortei, ne fate ben pochi. Oltre a dilapidare anni di contrattazione, storia sindacale, diritti, dovete rubarci anche le identità e l'appartenenza sindacale???
Ci tengo a dirvi che la signora della foto, oltre ad essere una nostra iscritta è anche una ex delegata Fiom della Marelli di Crevalcore, incarico che ha sempre svolto con passione e dedizione.
Con la manifestazione nazionale Fiom alle porte questo atteggiamento della Fim-Cisl dimostra ancora una volta che questo sindacato considera noi come una controparte e i sistemi padronali come fieri alleati. In una democrazia che trova i suoi confini ai cancelli delle fabbriche accade anche questo, ormai è prassi abitudinaria, ma perlomeno non fatelo alterando la realtà visto che ormai siete arrivati anche a questo.
Cari "cugini" firmatutto, siete oltre l'errare humanum, oltre persino il perseverare diabolicum, volete fare una cosa dignitosa? Bene, delle scuse sono doverose, fatele alla collega lavoratrice, come donna, come operaia, come libera appartenente ad una sigla sindacale. 
Oltre la foto in oggetto, di fianco ci sono le vere foto della manifestazione che ritraggono la collega.

 

Operaio metalmeccanico, Magneti Marelli di Crevalcore 

fonte:  huffingtonpost.it

Nessun commento:

Posta un commento

Di la tua