Oggi, mercoledì 19 maggio, il Consiglio nazionale della Federazione della Sinistra, ha dato il via al percorso congressuale definendone le tappe. E’ stata dunque una riunione importante perché è stato stabilito di procedere con la Federazione rispettando i tempi prestabiliti.
Il fatto rilevante, la novità politica, si registra finalmente una operazione unitaria che mette in moto una inversione di tendenza rispetto alla frammentazione che si è determinata negli ultimi 20 anni. E’ certo allo stesso tempo questo un processo difficile e quindi è normale che ci siano punti di vista diversi , come quello di Gianpaolo Patta di Lavoro e Solidarietà, che pur confermando interesse e internità rispetto alla Federazione, ha sostenuto che sarebbe stato migliore un percorso congressuale più lungo nei tempi.
Nel corso del dibattito è stato nuovamente sottolineato il fatto che occorre lavorare anche per una più ampia unità a sinistra, per trovare convergenze con Sinistra e libertà e con i partiti e i movimenti a sinistra del Pd ed è stata confermata la disponibilità a costruire un fronte comune per battere le destre, a partire da un accordo su alcune questioni democratiche: legge elettorale, difesa della Costituzione, legge sul conflitto di interessi.
Per quanto riguarda le decisioni operative, così come previsto dagli accordi sulla rotazione della carica di portavoce, sarà Cesare Salvi, presidente di Socialismo 2000, a rappresentare la Federazione in questo incarico. E’ stato inoltre deciso di istituire due commissioni congressuali, la commissione politica e quella per il regolamento, così come di dare avvio al tesseramento, con la distribuzione delle tessere a tutti i territori e di concludere il percorso congressuale entro il 2010.
La discussione è stata introdotta da Paolo Ferrero, segretario del Prc e portavoce fino ad oggi, e conclusa dal nuovo portavoce Cesare Salvi.
Il fatto rilevante, la novità politica, si registra finalmente una operazione unitaria che mette in moto una inversione di tendenza rispetto alla frammentazione che si è determinata negli ultimi 20 anni. E’ certo allo stesso tempo questo un processo difficile e quindi è normale che ci siano punti di vista diversi , come quello di Gianpaolo Patta di Lavoro e Solidarietà, che pur confermando interesse e internità rispetto alla Federazione, ha sostenuto che sarebbe stato migliore un percorso congressuale più lungo nei tempi.
Nel corso del dibattito è stato nuovamente sottolineato il fatto che occorre lavorare anche per una più ampia unità a sinistra, per trovare convergenze con Sinistra e libertà e con i partiti e i movimenti a sinistra del Pd ed è stata confermata la disponibilità a costruire un fronte comune per battere le destre, a partire da un accordo su alcune questioni democratiche: legge elettorale, difesa della Costituzione, legge sul conflitto di interessi.
Per quanto riguarda le decisioni operative, così come previsto dagli accordi sulla rotazione della carica di portavoce, sarà Cesare Salvi, presidente di Socialismo 2000, a rappresentare la Federazione in questo incarico. E’ stato inoltre deciso di istituire due commissioni congressuali, la commissione politica e quella per il regolamento, così come di dare avvio al tesseramento, con la distribuzione delle tessere a tutti i territori e di concludere il percorso congressuale entro il 2010.
La discussione è stata introdotta da Paolo Ferrero, segretario del Prc e portavoce fino ad oggi, e conclusa dal nuovo portavoce Cesare Salvi.
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