domenica 21 agosto 2011

L'origine del debito pubblico italiano?

Brunetta, Tremonti e Sacconi consulenti di Craxi

A metà degli anni ‘80 il governo Craxi aprì la voragine del debito pubblico italiano passato dal 58% del Pil nel 1980 al 101% del 1991.


Ricordate i manifesti col "garofano" socialista negli anni '80? C'era scritto "Cresce l'Italia"...

Lo stiamo ancora pagando, moralmente, socialmente, politicamente ed economicamente...

A chi appartengono oggi 1577 miliardi di euro che costituiscono il nostro debito pubblico?

Il 15% delle banche italiane, il 14,6% dei gruppi assicurativi esteri e fondi comuni europei, il 14% di investimenti privati, il 12,3% di banche estere, l’11,4% di compagnie assicurative italiane, l’11,1% di altri investitori internazionali...

E noi paghiamo...


E, da ultimo ma non per ultimo, sapete in quegli anni quali erano i tre consulenti economici e finanziari della presidenza del Consiglio dei Ministri? Tremonti, Sacconi, Brunetta...


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