di Fabrizio Marcucci
L'enorme consenso ottenuto dal Partito democratico a sua insaputa, non ha fatto perdere di vista a Renzi l'enorme lavoro che c'è da fare. Per questo il premier ha preparato un decalogo che farà approvare nel corso della prossima segreteria del Pd e che guiderà l'azione di partito e governo. Eccolo.
1) Il nome del partito. È da accogliere con favore che i giornali cartacei e on line ricorrano sempre più nella titolazione all'abbreviazione "democrat", meglio ancora quando utilizzano "dem". L'ideale sarebbe arrivare a "d", una semplice lettera che non impegna e, al tempo stesso, non scontenta nessuno.
2) Riconversione verde. Ricorrere all'erba sintetica ogni volta che si può, sostituendola gradualmente a quella naturale nei parchi cittadini. A chi si oppone, far notare che il verde ingentilisce i centri urbani e che quello sintetico ha la peculiarità di non necessitare di particolare manutenzione e consente quindi di abbattere i costi di gestione. Lo slogan della campagna potrebbe essere: "Verde è bello. E conviene".
3)Lavoro. Incentivare le imprese che creano nuova occupazione, anche se non la pagano. Noi non siamo quelli del "tanto peggio, tanto meglio", meglio un brutto lavoro che niente.
4) Crescita. Mangiare di più.
5) Tasse. Varare al più presto l'operazione "fisco amico" per restituire fiducia agli italiani e ricreare un senso di comunità. Lo slogan sarà "Se non riesci a pagare le tasse, trova un amico disposto a farlo per te".
6) Istituzioni. Per garantire risparmio ed efficienza, appaltare la riforma in project financing dando il Parlamento e il Governo in concessione alla società che si aggiudicherà la gara.
7) Grandi opere. Sono fondamentali per la ripresa dell'economia. A tale proposito, appare quanto mai opportuno riconsiderare la felice intuizione dell'ex ministro Gelmini e mettersi subito al lavoro per la realizzazione del tunnel tra Svizzera e Gran Sasso.
8) Europa. Combatteremo per dire basta con questo atteggiamento punitivo verso l'Italia, un paese che ha dimostrato ampiamente di meritare la quarta squadra in Champions League.
9) Giovani. Temporeggiare in attesa che invecchino.
10) Previdenza. Il fatto che in molti non arriveranno a prendere la pensione non va drammatizzato. Ci sono molti modi per andare in vacanza: tenda, camper, bed&breakfast...
L'enorme consenso ottenuto dal Partito democratico a sua insaputa, non ha fatto perdere di vista a Renzi l'enorme lavoro che c'è da fare. Per questo il premier ha preparato un decalogo che farà approvare nel corso della prossima segreteria del Pd e che guiderà l'azione di partito e governo. Eccolo.
1) Il nome del partito. È da accogliere con favore che i giornali cartacei e on line ricorrano sempre più nella titolazione all'abbreviazione "democrat", meglio ancora quando utilizzano "dem". L'ideale sarebbe arrivare a "d", una semplice lettera che non impegna e, al tempo stesso, non scontenta nessuno.
2) Riconversione verde. Ricorrere all'erba sintetica ogni volta che si può, sostituendola gradualmente a quella naturale nei parchi cittadini. A chi si oppone, far notare che il verde ingentilisce i centri urbani e che quello sintetico ha la peculiarità di non necessitare di particolare manutenzione e consente quindi di abbattere i costi di gestione. Lo slogan della campagna potrebbe essere: "Verde è bello. E conviene".
3)Lavoro. Incentivare le imprese che creano nuova occupazione, anche se non la pagano. Noi non siamo quelli del "tanto peggio, tanto meglio", meglio un brutto lavoro che niente.
4) Crescita. Mangiare di più.
5) Tasse. Varare al più presto l'operazione "fisco amico" per restituire fiducia agli italiani e ricreare un senso di comunità. Lo slogan sarà "Se non riesci a pagare le tasse, trova un amico disposto a farlo per te".
6) Istituzioni. Per garantire risparmio ed efficienza, appaltare la riforma in project financing dando il Parlamento e il Governo in concessione alla società che si aggiudicherà la gara.
7) Grandi opere. Sono fondamentali per la ripresa dell'economia. A tale proposito, appare quanto mai opportuno riconsiderare la felice intuizione dell'ex ministro Gelmini e mettersi subito al lavoro per la realizzazione del tunnel tra Svizzera e Gran Sasso.
8) Europa. Combatteremo per dire basta con questo atteggiamento punitivo verso l'Italia, un paese che ha dimostrato ampiamente di meritare la quarta squadra in Champions League.
9) Giovani. Temporeggiare in attesa che invecchino.
10) Previdenza. Il fatto che in molti non arriveranno a prendere la pensione non va drammatizzato. Ci sono molti modi per andare in vacanza: tenda, camper, bed&breakfast...
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua