Di Armando Allegretti
PERUGIA - “La manifestazione del 15 ottobre
prossimo a Roma segna l'inizio di un fondamentale percorso di lotte
sociali e politiche a carattere continentale”, così in conferenza stampa
stamattina il segretario provinciale del Prc Enrico Flamini.
Presenti anche Oscar Monaco, segreteria proviciale Prc Perugia -
Resp Politiche sociali e Movimenti e Andrea Ferroni, Coordinatore
Giovani Comunisti Perugia, che hanno ribadito la loo presenza alla
manifestazione che si terrà il prossimo 15 ottobre a Roma.
“Si tratta di una manifestazione europea – ha continuato Enrico
Flamini - , convocata dagli indignados spagnoli, che finalmente esce dai
confini nazionali per indicare un'alternativa al massacro sociale in
atto in tutta Europa”.
Si è parlato anche dello spettro di un debito pubblico che si è accumulato in modo illecito e che la BCE, le banche e i Governi centrali agitano per giustificare la compressione dei diritti dei lavoratori i tagli e la svendita del patrimonio pubblico a tutto vantaggio della speculazione.
Si è parlato anche dello spettro di un debito pubblico che si è accumulato in modo illecito e che la BCE, le banche e i Governi centrali agitano per giustificare la compressione dei diritti dei lavoratori i tagli e la svendita del patrimonio pubblico a tutto vantaggio della speculazione.
“Ai popoli d'Europa – ha sottolineato il segretario del Prc -
spetterebbe dunque il peso di pagare una crisi economica e sociale
generata dalla speculazione finanziaria neoliberista. Su questo quadro
il nostro governo si è caratterizzato per essere il più classista
d'Europa attraverso tagli drammatici agli Enti locali e ai servizi
pubblici, attraverso nuove privatizzazioni, attraverso la manomissione
dello Statuto dei Lavoratori.
La questione in seguito si è anche spostata sull’ottima riuscita
dello sciopero generale della Cgil il 6 settembre scorso e Flamini ha
ribadito: “esattamente come nella nostra regione la riuscita dello
sciopero generale della Cgil, la ripresa delle mobilitazioni a difesa
della scuola pubblica e di stato, le lotte degli studenti, le tante
vertenze industriali in corso indicano chiaramente la possibilità della
ripresa della conflittualità sociale” e “per questo siamo convinti che
le forze democratiche della nostra regione possano dare un forte
contributo alla mobilitazione che si svolgerà a Roma il 15 ottobre in
contemporanea con le principali capitali dell’area Euromediterranea”.
Per quanto riguarda le questioni più tecniche e strettamente
logistiche Oscar Monaco, oltre a ricordare l’impegno e la presenza nella
manifestazione del 15 ottobre ha ricordato che dall’Umbria partiranno 1
autobus Città di Castello, 1 autobus Gubbio, 2 autobus Perugia, 1
Foligno-Spoleto, 1 Marsciano e che sono previste al momento circa 400
presenze ma che le adesioni continuano ad aumentare di giorno in giorno.
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua