martedì 23 settembre 2014

Matteo Renzi non ha mai lavorato veramente di Luigi Altea, nuovatlantide.org


altea


Matteo Renzi non ha mai lavorato veramente in un’azienda. In quella del padre figurava come unico dipendente/dirigente, in aspettativa, della pensione.
Renzi parla del mondo del lavoro senza conoscerlo, senza sapere a quante avances, a quante proposte indecenti, a quanti tentativi d’abuso sono stati sottoposti i lavoratori e le lavoratrici.
L’art. 18 ha avuto anche questo merito: ha insegnato a tanti “superiori gerarchici” a tenere le mani a posto… Ha tolto loro la micidiale arma ricattatoria del licenziamento. Ha impedito che altre vittime fossero costrette a subire ingiuste vessazioni. Ha evitato che alla fatica del lavoro si aggiungesse la sofferenza e il malessere. Ha consentito che il legittimo rifiuto di sottostare alle pretese o alle voglie del “capo” si traducesse in abbandono d’aspirazioni, in pregiudizio alla serenità e infine nella perdita del posto di lavoro.
Renzi promette che “farà respirare agli italiani il profumo del futuro”.
No! Renzi permetterà di nuovo ai padroni di allungare impunemente le mani.
Il futuro promesso da Renzi emana già un insopportabile odore.
E’ solo una puzza del passato.

Nessun commento:

Posta un commento

Di la tua