PERUGIA - In occasione dello sciopero generale
proclamato dalla CGIL per il 6 settembre p.v., i sindacati studenteschi
Rete degli Studenti Medi e Unione degli Universitari di Perugia
dichiarano di condividere pienamente l’indignazione e la profonda
preoccupazione del Sindacato a proposito dell’ultima manovra finanziaria
varata dal Governo: nel pieno della crisi economica che l’Italia sta
attraversando, ancora una volta vengono messi in discussione i diritti
dei più deboli e viene negata ogni prospettiva per il futuro del nostro
Paese. Siamo di fronte ad un’altra manovra iniqua e depressiva, che
colpisce i soggetti più deboli e gli studenti lavoratori. Proprio questi
ultimi, gli studenti, oltre a pagare già adesso, erediteranno tutto il
peso futuro di queste scelte scellerate.
Con i nuovi tagli agli Enti Locali sono stati messi
ancora una volta in discussione i livelli essenziali dei servizi
destinati ai cittadini, e il diritto allo studio, dopo i pesanti tagli
già adoperati negli ultimi anni, viene nuovamente negato: regioni e
province non potranno più garantire nemmeno quel livello minimo
indispensabile di servizi, come le borse di studio, il trasporto
pubblico locale, le mense, gli spazi di aggregazione, la qualità
dell’offerta formativa e della sicurezza degli edifici scolastici. In
questo modo si cancella ogni prospettiva futura per migliaia di
studenti; ma cancellando il futuro degli studenti, si nega un futuro al
Paese intero. In questo contesto, RdSM e Udu si pongono l’obiettivo di
riportare le nuove generazioni al centro del confronto politico:
vogliamo essere protagonisti del nostro presente, del presente del
Paese, proprio perché portiamo sulle spalle il peso del futuro di tutti.
Non accettiamo di dover pagare ancora una volta i
costi di questa crisi, non rimarremo fermi a guardare l’ennesimo attacco
ai diritti fondamentali, dal lavoro al diritto allo studio fino al
welfare. Vogliamo una contromanovra che si basi sull’equità, su una
nuova idea di crescita e sviluppo economico ma anche culturale, che non
può verificarsi se non partendo dalle Scuole, dalle Università e dalla
Ricerca.
Accogliamo quindi l’appello lanciato dal sindacato
della CGIL per lo sciopero generale del 6 settembre e come studenti
sentiamo la necessità di mobilitarci a fianco dei lavoratori. RdSM e Udu
di Perugia parteciperanno alla manifestazione organizzata da CGIL
Perugia in Piazza della Repubblica, per rivendicare la nostra posizione e
lanciare un messaggio chiaro: questa volta noi non paghiamo!
Unione degli Universitari – Umbria – Perugia
Rete degli Studenti Medi – Umbria – Perugia
Rete degli Studenti Medi – Umbria – Perugia
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