Polillo a Ballarò: «La Germania va meglio perché la gente lavora»
In effetti circolano leggende metropolitane come quelle che racconta il ministro Polillo a Ballarò.
Peccato che sia solo una leggenda visto che in media i tedeschi lavorano 1.400 ore l’anno contro le nostre 1.800.
Le riforme strutturali della Germania equivalgano a un
deflazionamento del monte salari nazionale, nel 2010 il 5,4% della forza
lavoro era sottooccupata un esercito di 2.234.000 persone.
Fonte:ISTAT
Il miracolo tedesco si chiama sfruttamento salariale e svalutazione,
di fatto la Germania è l’unica nazione della zona euro che con il
passaggio dal Marco all’euro ha goduto di una svalutazione della sua
moneta (se il marco era la moneta più forte dell’area euro, e l’euro è
la media delle monete degli stati che lo compongono va da se che loro
hanno svalutato con l’entrata nell’euro).
Il differenziale inflazionistico accumulato del 7% in 10 anni ha contribuito al colpo di grazia.
Fonte:ISTAT
I dati sulla produttività per occupato fanno giustizia dei luoghi comuni.
Fonte:ISTAT
Il “pacco” di Natale del governo Monti.
PS: I dati dell’Istat per coerenza sono “incontestabili”.
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua