Non
credevo che partecipare ad un funerale di una persona che conoscevo
potesse creare un caso politico. Vi ho partecipato – come vi hanno
partecipato tanti dei presenti – pur non condividendo nulla di quanto ha
fatto Prospero Gallinari. Penso che quando si conosce una persona,
anche se non se ne condividono le idee e ciò che ha fatto nella vita,
nel momento in cui muore sia un atto di umanità partecipare ad un
funerale. Così è stato per me. Con questo spirito e con queste
motivazioni vi ho partecipato. Penso che siano state le motivazioni che
hanno indotto anche diverse persone che conosco, con idee molto diverse
da Gallinari – compresi Don Simonazzi e Don Artoni – a parteciparvi.
Vedo che oggi tutti i grandi giornali –
quelli che da anni censurano Rifondazione Comunista – danno grande
rilievo alla vicenda. Spero che questo fatto non danneggi il mio partito
che – dopo l’affetto che provo per i miei cari – è la cosa a cui tengo
di più, a cui ho dedicato una vita e tutte le mie energie. Leggo anche
che un giornale sostiene che oltre a partecipare al funerale avrei
fischiato l’Internazionale. Non è vero. Non l’ho fatto non perché non
sia anche il mio inno, ma perché a quel funerale ci sono andato per un
altro motivo. Non per condividere un percorso politico che non mi
appartiene in alcun modo, ma per partecipare ad un lutto di una persona
che conoscevo.
Si. Molto probabilmente sono stato ingenuo. Non ho pensato che la mia presenza al funerale di Prospero Gallinari potesse essere strumentalizzata. Per come è diventata oggi la politica e l’”informazione” avrei dovuto immaginarmelo. In questo senso forse ho sbagliato. Ma da un punto di vista umano – e questo è quello che mi interessa di più – sono sicuro di non avere sbagliato.
Si. Molto probabilmente sono stato ingenuo. Non ho pensato che la mia presenza al funerale di Prospero Gallinari potesse essere strumentalizzata. Per come è diventata oggi la politica e l’”informazione” avrei dovuto immaginarmelo. In questo senso forse ho sbagliato. Ma da un punto di vista umano – e questo è quello che mi interessa di più – sono sicuro di non avere sbagliato.
Infine voglio dire che mi ha fatto un
immenso piacere sentire la vicinanza di tutto il mio partito, di tante
compagne e compagni da tutta Italia e anche di persone con idee
politiche diverse dalle mie. Li abbraccio tutte e tutti.
Claudio Grassi, www.claudiograssi.org
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua