Rifondazione Comunista: affrontare subito la questione TARES

PERUGIA - Il Gruppo di Rifondazione Comunista chiede al più presto una riunione di maggioranza per iniziare ad affrontare la questione della TARES per scongiurare le negative ricadute che questa avrà sui cittadini. La nuova tassa su rifiuti e sui servizi così come voluta dal Governo Monti andrà a gravare ulteriormente sulle tasche di chi ha appena finito di pagare l’iniqua IMU con aumenti preoccupanti delle spese dei cittadini che sono già stremati dalle tasse e dalla crisi che assottiglia sempre di più il potere d’acquisto degli italiani.
Il solco su cui si muove Rifondazione Comunista è quello di scongiurare un aumento delle tasse per le fasce più deboli, così come ha assicurato il Sindaco Boccali.
Bene quindi l’ipotesi di non aumentare ulteriormente di dieci centesimi la maggiorazione della tassa prevista, dalla Legge n.214 del 22.12.2011, di 0,30 centesimi per metro quadrato.
Ma in questa operazione bisogna tener conto del fatto che la crisi ha allargato il bacino delle famiglie disagiate fino a raggiungere il ceto medio, occorre quindi un intervento realmente efficace che sappia salvaguardare la maggior parte delle famiglie perugine.
Bisogna avviare subito un dibattito per correggere le iniquità della TARES e per evitare che gli aumenti vengano pagati sempre dai soliti noti.

  Capogruppo PRC Comune Perugia
Emiliano Pampanelli