ASSISI - Siamo un gruppo di cittadini e cittadine, aderenti a partiti
e associazioni espressione della società civile e della politica pulita
che scelgono di dire la loro nel marasma politico che rischia di far
precipitare sempre più in basso il nostro Paese.
Noi rifiutiamo la deriva populista che ormai da molti mesi imperversa in ogni dove, così come netto è il nostro rifiuto delle politiche di austerity di Monti, Berlusconi e di tutti coloro che hanno avallato queste politiche antipopolari che stanno massacrando gli italiani.
Ma abbiamo anche tante idee fattive per cambiare la nostra società, non ci limitiamo a criticarla.
La Costituzione italiana, una delle più avanzate del mondo, è il nostro faro e pensiamo che l'Unione Europea debba fondarsi sulle esigenze dei Popoli e non della speculazione e della finanza.
Un cambiamento reale che parta dalla cancellazione dei privilegi delle varie caste che impediscono al nostro paese un pieno sviluppo, che faccia della legalità e della lotta alla mafia il cardine di una vera azione di governo progressista, laico, che assuma la differenza di genere (ignorata ad esempio ad Assisi) come un'occasione per crescere.
Pensiamo fortemente che la scuola debba rimanere pubblica e che sia tutelata la bellezza del territorio in modo da armonizzare ambiente e sviluppo; fondamentale per noi che sia rispettata la democrazia nei luoghi di lavoro, troppo spesso calpestata in questi anni con la scusa della crisi, che sia rispettato e ripristinato l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori e che la contrattazione collettiva nazionale sia centrale.
Vogliamo che i partiti escano da tutti i consigli di amministrazione, a partire dalla RAI e dagli enti pubblici, e che l’informazione non sia soggetta a bavagli. Vogliamo selezionare i candidati alle prossime elezioni con il criterio della competenza, del merito e del cambiamento.
Vogliamo che la questione morale aperta in Italia diventi una pratica comune e non si limiti alla legalità formale, mentre ci vogliono regole per l’incandidabilità dei condannati e dei rinviati a giudizio per reati gravi. Vogliamo ripristinare il falso in bilancio e una vera legge contro il conflitto di interessi ed eliminare le leggi ad personam.
Per realizzare serve il contributo di tutti e tutte quelle persone che vogliano votare chi rispecchi in pieno le proprie idee, senza turarsi il naso.
Se vuoi far parte del Comitato Assisi Rivoluzione Civile con Ingroia contatta i numeri 347/0583636 o 347/3621259 o l'indirizzo email rivoluzionecivileassisi@gmail.com.
Noi rifiutiamo la deriva populista che ormai da molti mesi imperversa in ogni dove, così come netto è il nostro rifiuto delle politiche di austerity di Monti, Berlusconi e di tutti coloro che hanno avallato queste politiche antipopolari che stanno massacrando gli italiani.
Ma abbiamo anche tante idee fattive per cambiare la nostra società, non ci limitiamo a criticarla.
La Costituzione italiana, una delle più avanzate del mondo, è il nostro faro e pensiamo che l'Unione Europea debba fondarsi sulle esigenze dei Popoli e non della speculazione e della finanza.
Un cambiamento reale che parta dalla cancellazione dei privilegi delle varie caste che impediscono al nostro paese un pieno sviluppo, che faccia della legalità e della lotta alla mafia il cardine di una vera azione di governo progressista, laico, che assuma la differenza di genere (ignorata ad esempio ad Assisi) come un'occasione per crescere.
Pensiamo fortemente che la scuola debba rimanere pubblica e che sia tutelata la bellezza del territorio in modo da armonizzare ambiente e sviluppo; fondamentale per noi che sia rispettata la democrazia nei luoghi di lavoro, troppo spesso calpestata in questi anni con la scusa della crisi, che sia rispettato e ripristinato l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori e che la contrattazione collettiva nazionale sia centrale.
Vogliamo che i partiti escano da tutti i consigli di amministrazione, a partire dalla RAI e dagli enti pubblici, e che l’informazione non sia soggetta a bavagli. Vogliamo selezionare i candidati alle prossime elezioni con il criterio della competenza, del merito e del cambiamento.
Vogliamo che la questione morale aperta in Italia diventi una pratica comune e non si limiti alla legalità formale, mentre ci vogliono regole per l’incandidabilità dei condannati e dei rinviati a giudizio per reati gravi. Vogliamo ripristinare il falso in bilancio e una vera legge contro il conflitto di interessi ed eliminare le leggi ad personam.
Per realizzare serve il contributo di tutti e tutte quelle persone che vogliano votare chi rispecchi in pieno le proprie idee, senza turarsi il naso.
Se vuoi far parte del Comitato Assisi Rivoluzione Civile con Ingroia contatta i numeri 347/0583636 o 347/3621259 o l'indirizzo email rivoluzionecivileassisi@gmail.com.
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua