giovedì 11 ottobre 2012

Ovvietà veltroniane....

"Pranzare quasi tutti i giorni al self-service mi ha migliorato la vita". 
Così ha scritto Nichi Vendola su Facebook corredando il post con una foto mentre sceglie le pietanze presso un Self-service. Un messaggio che non ha riscosso un grande successo, visto lo stupore  ed incredulità tra i fan. Alcune persone hanno risposto: "scusa perché prima dove mangiavi?!". Altre hanno messo in dubbio la qualità del cibo del self-service: "la vita sì, ma non lo stomaco"...
Altri ancora hanno voluto esternare una riflessione più approfondita che ricalca lo stato della percezione che si ha, da parte dei cittadini, della politica italiana: "che spettacolo i politici che fingono di vivere come i normali cittadini..peccato che avete stipendi altissimi e bassissima produttività...probabilmente se non fareste politica sareste disoccupati perché sicuramente non sapreste fare un lavoro intellettuale e sicuramente non vorreste fare un lavoro manuale perché voi politici le mani non le usate per lavorare ma per rubare".
Certo che questo modo così “veltroniano”, americano, oserei dire buonista, dove la normalità di eventi normalissimi deve essere un’eccezione, colpisce.  E fa riflettere di come, anche a Sinistra, il “berlusconismo” nel presentarsi e porsi, raccontando banalità disarmanti, sia diventato di  casa!
Saranno le Primarie che inducono a questo stile così “banalista”, ma stupisce che questo atteggiamento abbia preso corpo anche fra le anime della Sinistra...
A quando una esternazione mentre si fa benzina  dicendo“ ho scoperto che mettere la benzina ad un fai da te è un esperienza bellissima e si risparmia anche soldi?”. O magari una barzelletta di sinistra da raccontare agli elettori?


Nessun commento:

Posta un commento

Di la tua